Anche l'ambiente, la fioriera, lo sfondo aiutano a creare elementi interessanti, tuttavia è nella capicità di restituire spontaneità alla natura, seppura composta dalla mano dell'uomo, a fare la differenza.
Uno dei principali difetti di chi sa"lavorare" fiori ed essenze, è quello di "ucciderle", cioè di togliere loro freschezza, esagerando con utilizzo di carte, nastri, brillantini e quanto di più sintetico esista.
Anche la negazione delle qualità del verde, operata da certi giardinieri o paesaggisti o fioristi, è fastidiosa, poichè si coglie nei loro lavori l'incuria, a volte l'insensibilità, a volte il "disprezzo" dell'elemento naturale che viene banalizzato e non valorizzato per quello che è.
Attenzione, non parlo della natura addomesticata con arte topiaria e bonsai che, anzi dimostrano interesse e approfondimento, ma della natura osservata ed usata senza sensibilità.