Expo 2015 è costellata di sculture di svariate dimensioni e soggetti, strettamente legate ai padiglioni o, più semplicemente, all'arredo urbano.
Di seguito alcune istantanee.
|
I cavalli di Francesco Messina |
|
Padiglione Thailandia |
|
La guglia della Macchina di Santa Rosa |
|
Scultura del Padiglione Zero
"Padiglione
Zero, curato da Davide Rampello e progettato da Michele De Lucchi, il
Padiglione Zero introduce la visita del Sito Espositivo di Expo Milano 2015.
Quanto l’uomo ha prodotto dalla sua comparsa sulla Terra fino a oggi, le
trasformazioni del paesaggio naturale, la cultura e i rituali del consumo, sono
il punto di partenza per qualsiasi progetto futuro. Il Padiglione Zero è il
luogo in cui raccontare questo straordinario percorso con un linguaggio emotivo
e immediato".
da:http://www.expo2015.org/it/esplora/aree-tematiche/padiglione-zero
|
|
Sculture polisensoriali
Ogni scultura, alta 10 metri e pesante 14
tonnellate, è composta da tre eliche sinuose in alluminio che si intrecciano e
si sviluppano a spirale verso l'esterno come i rami di un albero. Due, grazie a
migliaia di Led incastonati sulla superficie, produrranno effetti visivi che
richiamano ai trend tecnologici del futuro, dalla fabbrica digitale all'energia
sostenibile fino alle infrastrutture intelligenti. Le altre due diffonderanno
suoni che evocheranno il fenomeno della murmuration, ovvero lo stormo di
storni.
Queste opere - ha spiegato Daniel Libeskind -
sono il frutto della mia attrazione per l'intersezione di natura e tecnologia.
Volevo inoltre arricchire l'esperienza del visitatore e animare lo spazio
pubblico realizzando queste grandi ali meccaniche che si librano come marcatori
direzionali sulla piazza principale di Expo.
|
Nessun commento:
Posta un commento