domenica 30 settembre 2012

Henry Van de Velde e la progettazione di mobili

Sedia in legno e paglia
                                                    
Van de Velde (Anversa, 3 aprile 1863 – Zurigo, 15 ottobre 1957) è stato un architetto, scultore, pittore e progettista belga. Insieme a Victor Horta viene considerato uno dei fondatori dell'Art Nouveau, nonché uno degli esponenti principali del movimento. A differenza di Morris (vedi post di settembre 2012) però, l’artista belga considerava l’impiego delle macchine e delle tecnologie industriali il solo mezzo per rinnovare la società.

La sua è una decorazione essenziale, con linee dinamiche, ma soprattutto funzionale al mobile e agli oggetti che, con il trascorrere del tempo, diviene sempre più astratto e lineare, anche in presenza di linee curve.


Henry van de Velde - Piano bench Maria van de Velde
Divano a due posti
Henry van de Velde - Armchair Villa Esche
Sedia legno e imbottitura
Poltroncina in legno e pelle borchiata
                                  


Henry van de Velde - Armchair Nostitz
Pltroncina utilizzabile anche per scrittoi e scrivanie
Picture taken from Henry van de Velde's presentation album
Arredamento d'epoca

Van de Velde  realizzò anche posare, in cui pose grande cura nella variazione dell'impugnatura a seconda dell'uso specifico, conservando grande eleganza nei profili e nelle dentature.

martedì 25 settembre 2012

Sanderson e la storia


Carte da parati e tessuti, murali, dal 1860 lo stile inglese di Sanderson  piace nel mondo a persone di diverse tipologie e paesi
La prima gamma di tessuti di cotone stampati Sanderson è stato prodotto nel 1919 e rappresentò una grande novità. La gamma Sanderson oggi comprende disegni stampati su cotone, lino e seta, insieme a jacquard , ricami e una vasta gamma di prodotti adatti per tendaggi, tappezzerie e arredi imbottiti.
Arthur Sanderson ha iniziato la sua attività nel 1860 con l' importazione e vendita di carta da parati. Nel corso della sua lunga storia, Sanderson ha continuato a produrre carta da parati per adattarsi allo stile dei tempi. La gamma comprende oggi audaci motivi floreali stilizzati, classico chintz inglese, texture semplici, tessuti dai disegni classici o contemporanei con colori inusuali rispetto a quelli tradizionali. Ogni catalogo, ogni collezione, pur mantenendo uno stile originale e freschissimo, di grande attualità, tappresenta un anello della catena di questa grande tradizione.
Tutti i disegni qui riprodotti appartengono al grande catalogo che raccoglie tutta la storia di Sanderson.










mercoledì 19 settembre 2012

Arthur Liberty e la produzione in serie

Lo stile Liberty prende il nome dalla ditta  di arredamenti "Liberty e Liberty Co."attiva a Londra dal 1875.
Egli sfruttò appieno le nuove tecnologie di lavorazione e i procedimenti di stampa a più colori per creare nuovi tessuti  decorati con motivi molto complessi e dalle ricche decorazioni che non si sarebbero potuti realizzare a telaio con i metodi della lavorazione artigiana. Il fondatore della ditta, Arthur Lasenby Liberty, amico di artisti dell'epoca, aprì il proprio negozio in Regent Street (che chiamò Est India House), dopo aver lavorato come direttore al Farmer e Rogers Warehouse orientale.

Varietà di tessuti
Il desiderio del Signor Liberty fu, da sempre, quello di possedere un proprio negozio in cui vendere prodotti dal gusto tanto innovativo da modificare il costume dell'epoca. Ci riusci'. I magazzini Liberty sono ancor oggi un punto di riferimento per lo shopping di qualità.












sabato 15 settembre 2012

Pezzi speciali: la maniglia

Le maniglie sono un "pezzo" importante che permette di valorizzare arredi moderni e classici, conferendo un aspetto particolare e ricercato anche ad arredi pittosto banali. Ovvio che la scelta deve cadere su elementi particolarmente eleganti ed innovativi, quasi piccole sculture, di dimensioni relativamente consistenti, soprattutto se paragonate a quelle degli elementi tradizionali.

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie della serie Materia Viva

Maniglie di gusto anni'70


Maniglie "fantasia" che ricordano gli anni '70

Maniglie "fantasia" che ricordano gli anni '70

Pomoli in vetro

Maniglie della serie Materia Viva
Maniglie dal gusto Deco


Linea Design di Marella

Bortolin é il progettista della serie design dell'immagine precedente, mente il progettista della serie Materia Viva presentata nelle prime immagini del post é l'artista Lorenzi


Dal catalogo della serie Materia viva :

Sono gli anni Ottanta. L’esplorazione della materia argilla e il gusto di sperimentarne

le diverse potenzialità, anche le più nascoste, conducono Lorenzi ad una

simbiosi con la terra, con il suo essere plasmabile, in una sorta di intima e reciproca seduzione. L’artista

Lorenzi trova in questo l’unicità della sua arte: è un suo personale percorso, che lo porta a riconoscersi

nella fragilità e nella resistenza dell’argilla e, con essa, a fare arte. Un legame autentico, che si rinsalda ad

ogni nuova creazione. Un’arte che Lorenzi, proprio grazie alla tecnica da lui utilizzata, rende portavoce

di incantevoli riflessi. È anche in questo, nell’imprevedibilità del risultato cromatico, che l’artista sente un

fascino prezioso: un fascino che ha la stessa potenza di quegli avvenimenti che, nella vita, determinano

risultati inattesi. A volte migliori della stessa aspettativa. Ogni maniglia rappresenta un punto di riflessione,

una storia unica che Lorenzi racconta attraverso il suo sentire la materia e il suo vivere la forma come

esperienza artistica. Un progetto esclusivo, che arriva nelle case di chi sceglie queste creazioni:

opere da sentire e toccare con mano, capaci di diventare un gesto quotidiano, semplice e bellissimo.
 

Le sedie scultura

Nei primi anni del '900 si eseguirono molti mobili interessanti, ancor oggi perfetti per abbellire le nostre case, purchè usati con moderazione e, spesso, utilizzando un solo pezzo.
Sicuramente l'architetto  (ma anche falegname e designer) olandese Gerrit Rietveld (1888-1964) fu uno degli artisti più innovativi e realizzò la "Sedia rosso-blu" ispirandosi ai colori di Mondrian e alle idee di Van Doesburg sulla compenetrazione dei piani.
sedia rosso-blu 1923
Sedia Hill House di C.R. Mackintosh, 1903
Sedia Ingram
di C.R. Mackintosh
Un altro autore interessante é Charles Rennie Mackintosh (1888-1928) , protagonista del Glasgow Style, é architetto ma si dedica anche alla progettazione di interni, mobili e arredi. Le forme che predilige sono lineari, allungate, leggere ma molto definite.


Sedia Argyle di C.R. Mackintosh



Sedia di C.R. Mackintosh

Sedia Conley 1 di Frank Lloyd Wright

1908
 L'architetto F.L.Wright (1869-1959) fu uno dei maggiori architetti contemporanei che si occupò non solo architettura, ma anche di arredamento. Infatti accanto alla progettazione delle sue abitazioni, si occupava di arredarle per valorizzare gli ambienti in modo armonioso e intonato alle linee innovative della casa.

Sedia Conley 1 di Frank Lloyd Wright
1903
LC9 di Le Corbusier 1928
Le Corbusier (1887-1965), il cui nome è C.E'. Jeanneret ,oltre ad essere un famoso architetto, si occupò di arredamento ed, in particolare, della progettazione di alcune sedute.

Le Corbusier, Chaise Longue, 1928

LC2 Cassina
LC2 di Le Corbusier 1928
Nota: molte di queste sedute sono attualmente prodotte da Cassina