I pavimenti di Lisbona sono formati da migliaia e migliaia di tozzetti bianchi (pietra calcarea) e neri (basalto) in pietra, a formare disegni figurativi, geometrici o astratti, sia nella parte antica della città che in quella moderna. La tradizione risale al 1500, ma fu il Marchese Pombal nel 1755 che, nel corso della ricostruzione successiva al terremoto, impose questo tipo di pavimentazione.
Pavimentazione nella zona dell'Expo 1998 |
Una via di Cacais |
Piazza del Rossio |
Praca Trindade Coelho (particolare) |
Una pavimentazione geometrica, estremamente semplice, ma di grande efficacia |
Disegno geometrico in una via del centro rende più preziosi gli spazi egli edici che vi si affacciano |
Decorazioni sui marciapiedi di Lisbona |
Una semplice riquadratura geometrica arricchisce e definisce lo spazio in modo significativo |
Decoro in Piazza Marchese Pombal |
Disegno anni '70 |
Le pavimentazioni illustrate nelle immagini di questo post sono state fotografate a Lisbona, Cascais e Sintra
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